Manutenzione auto elettriche - costi da non sottovalutare

Secondo una ricerca riferita agli USA, per i primi due anni mantenere un’auto elettrica costa di più di quelle convenzionali. Le conclusioni sono che per i primi due anni mantenere un’auto elettrica costa di più di quelle convenzionali, ma al terzo anno la situazione si inverte e le auto a batteria vanno in vantaggio. Questi sono i risultati dell’indagine Deepview True Cost 2021, uno studio che misura le spese di manutenzione/riparazione sostenute in tre anni di uso dai proprietari e anche dai produttori di veicoli e relative a vetture del “model year” 2018. La ricerca, che si riferisce al mercato americano, copre quindi anche le spese dei costruttori per varie voci di loro pertinenza - riparazioni in garanzia, aggiornamenti software, campagne di assistenza, diagnostica e i richiami - ed è esteso a 24 segmenti, compreso quello dei veicoli elettrici. In questo modo si dà un quadro completo delle spese connesse all’utilizzo delle automobili e dei pick-up leggeri, molto diffusi negli Stati Uniti. PIÙ TECNOLOGIE, PIÙ SPESE - I costruttori stanno però trasferendo solo in parte questo aggravio ai consumatori, dato che le loro spese sono aumentate dell’11% dal 2016 al 2018, arrivando a 364 dollari in media per ogni veicolo. Nello stesso periodo i proprietari hanno speso in media 309 dollari, con un aumento di solo 1 dollaro rispetto al 2016. Le auto elettriche sarebbero quindi vantaggiose anche per i costruttori, che risparmierebbero sugli interventi post vendita. La ricerca ha anche evidenziato che le nuove tecnologie si diffondono prima nel settore dei veicoli premium, cosa che li rende più costosi da riparare. Il diffondersi di tecnologie e opzioni anche nei segmenti più bassi dovrebbe quindi far aumentare i costi di assistenza anche per questi veicoli.